Mancando l’Eucaristia domenicale, il Rosario può essere un alimento spirituale privilegiato per le famiglie? La domanda è nata nel gruppo diocesano di lavoro che, vista l’impossibilità a svolgere i tradizionali incontri di catechismo, già da un mese e mezzo sta proponendo un itinerario per la catechesi in famiglia. La risposta al provocatorio quesito è certamente positiva, anche considerando i bambini, i ragazzi e gli adolescenti. A maggior ragione durante un mese mariano in cui, almeno nella sua prima parte, sarà ancora impossibile partecipare alle celebrazioni eucaristiche.
Per questo motivo il percorso di catechesi in famiglia realizzato dall’Ufficio catechistico diocesano, dalla Pastorale giovanile e dall’Ufficio famiglia accanto a ogni proposta domenicale prevederà ogni settimana alcune particolari intenzioni per cui pregare, in famiglia, il Santo Rosario. Nel frattempo è già stata pubblicata una scheda introduttiva, utile ai genitori per spiegare ai più piccoli le origini, il significato e le modalità di questa antica preghiera mariana.
Accanto alle intenzioni di preghiera, per i più piccoli non mancherà ogni settimana una storia a puntate, con protagonisti alcuni bambini che Maria l’hanno incontrata per davvero: Bernadette a Lourdes o Juan Diego a Guadalupe.
Le intenzioni di preghiera e le puntate della storia saranno disponibili all’interno delle schede settimanali.
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