Può una comunità cristiana, che si impegna nella trasmissione della fede, non tenere conto delle sue famiglie? È la domanda che soggiace alla pubblicazione di due nuovi strumenti formativi, realizzati dall’Ufficio diocesano per l’Iniziazione cristiana e la catechesi.
Si tratta di due sussidi destinati alla catechesi dei genitori di bambini che si preparano, rispettivamente, alla prima confessione e alla prima comunione; essi si affiancano ai sussidi già realizzati dall’ufficio catechistico per i bambini stessi. Questi nuovi strumenti si rivolgono agli accompagnatori dei gruppi di genitori e non sono progettati per essere consegnati ai genitori stessi.
I due sussidi saranno presentati in un incontro on-line giovedì 11 maggio alle ore 20.30. Gli interessati devono inviare una mail all’ufficio catechistico (catechesi@diocesiudine.it) di richiesta dell’indirizzo per il collegamento.
I contenuti
Ciascuno dei due strumenti propone un itinerario in cinque tappe – idealmente cinque incontri da un’ora e mezza – da svolgere lungo l’anno pastorale. Ogni tappa prevede una preghiera iniziale, l’ascolto di un brano biblico e un’attività che può procedere da un’opera d’arte, un lavoro in gruppi, alcuni brani musicali, eccetera. È sempre presente un rimando a impegni concreti da assumersi in famiglia, con i figli.
Sussidio «Rimanete nel mio amore» – Prima confessione
- Rimanete nel mio amore
- Amati per amare
- Il peccato
- La confessione: accolti dal Padre
- Il perdono
Sussidio «Io sono la vite, voi i tralci» – Prima comunione
- Io sono la vite, voi i tralci
- La vite e i tralci. Rimanere in Gesù per portare frutto
- La Santa Messa. L’origine della celebrazione eucaristica: la Pasqua ebraica
- La Santa Messa. L’avevamo riconosciuto nello spezzare il pane
- La domenica. Giorno di festa e di incontro con Gesù
Come avere il sussidio
I sussidi sono disponibili presso l’ufficio catechistico diocesano, in via Treppo 5/B, negli orari di apertura. Il costo di ogni sussidio è di 5 €.
I sussidi saranno presentati al convegno catechistico diocesano del 19 marzo prossimo. Tuttavia, l’Ufficio catechistico è disponibile a recarsi nelle Collaborazioni pastorali che ne facciano richiesta, per presentare personalmente questi nuovi strumenti.

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